Portogallo
1- Descrizione degli allevamenti portoghesi
Il team del Centro de Investigação de Montanha (CIMO) svilupperà attività sperimentali in due bioregioni (Direttiva 92/43/CEE): 1) la bioregione mediterranea, dove due allevamenti in Braganza, nel nord-est del Portogallo, saranno incaricati di allevare la razza Churra-Galega-Bragançana (CGB), e 2) la bioregione atlantica, dove due allevamenti a Ponte de Lima, nel nord-ovest del Portogallo, si dedicheranno alla razza Bordaleira de Entre-Douro-e-Minho (BEDM).
a) Allevamenti nella bioregione mediterranea
I due allevamenti si trovano a Trás-os-Montes (Portogallo nord-orientale), classificata come bioregione mediterranea (Direttiva 92/43/CEE). l’Allevamento 1 è a 25 km da Braganza, a un’altitudine di circa 871 metri con precipitazioni annue medie di 744 mm e temperatura media di 11,6 °C. Giugno, luglio, agosto e settembre sono spesso i mesi con le temperature giornaliere più elevate e le precipitazioni totali più basse.
Il clima di Braganza è caldo e temperato, e le precipitazioni sono concentrate nella stagione autunnale-invernale. Secondo la classificazione Köppen-Geiger, si tratta di un clima Csb (mediterraneo), con una temperatura media di 11,6 ºC e precipitazioni annue medie di 744 mm. Agosto è il mese più caldo, con una temperatura media di 20,3 ºC, mentre gennaio è il mese più freddo, con una temperatura media di 3,9 ºC. Agosto è anche il mese più secco, con 14 mm di precipitazioni, e gennaio il più piovoso, con precipitazioni medie di 100 mm.
i. Allevamento 1 - Sistema di produzione estensivo
Presso l’allevamento 1, dedicato alla produzione ovina estensiva, gli animali sono alimentati con pascoli semi-naturali, migliorati con un mix di loglio perenne (Lolium perenne) e trifoglio sotterraneo (Trifolium subterraneum). Il gregge dell'allevamento del case study conta 400 femmine adulte di razza pura CGB e segue un sistema di riproduzione naturale.
ii. Allevamento 2 - Sistema di produzione intensivo
L’Allevamento 2 è il gregge sperimentale della Scuola di Agraria dell’IPB. È composto da 120 femmine allevate con un sistema di produzione semi-estensivo. Il sistema di riproduzione è naturale e viene usato l’effetto maschio per sincronizzare gli accoppiamenti.
b) Allevamenti nella bioregione atlantica
I due allevamenti si trovano a Ponte de Lima, nella regione di Minho (Portogallo nord-occidentale), a un’altitudine di circa 600 metri. È classificata come bioregione atlantica (Direttiva 92/43/CEE). Il clima di Ponte de Lima è caldo e temperato. Le precipitazioni sono concentrate più frequentemente in inverno rispetto all'estate. Secondo la classificazione Köppen-Geiger , si tratta di un clima Csb, con temperatura annua media di 14,8 ºC e 1228 mm di precipitazioni in media. Il mese più secco è luglio, con 16 mm di precipitazioni, mentre dicembre è il mese più piovoso, con 167 mm. Luglio è il mese più caldo dell’anno, con una temperatura media di 20,5 ºC. Gennaio ha la temperatura media più bassa dell’anno, a 9,6 °C.
i. Allevamento 1 - Sistema di produzione estensivo
L’allevamento 1, a 30 km da Ponte de Lima, è dedicato alla produzione ovina estensiva. Il gregge dell'allevamento del case study conta circa 40 femmine adulte di razza pura BEDM e segue un sistema di riproduzione naturale. L'alimentazione è basata su pascoli semi-naturali, migliorati seminando loglio perenne (Lolium perenne).
ii. Allevamento 2 - Sistema di produzione intensivo
L’allevamento 2 è il gregge sperimentale della Scuola di Agraria di Ponte de Lima. È composto da 40 femmine allevate con un sistema di produzione semi-estensivo. Il sistema di riproduzione è naturale e viene usato l’effetto maschio per sincronizzare gli accoppiamenti.
2. Descrizione delle razze ovine
a) Churra-Galega-Braganana
La razza di pecora Churra-Galega-Bragançana (CGB) appartiene alla tipologia Churro, che ha una relazione filogenetica con l’Ovis Aries Studery (DGAV, 1991). Si tratta di animali caratterizzati da grossa corporatura, con grandi zampe che conferiscono un aspetto particolare e caratteristico. Per questo motivo, i produttori locali li descrivono come “pernalteiros” (dalle lunghe gambe), Il vello è molto corto con superficie irregolare. Tradizionalmente, Churra-Galega-Bragançana è allevata principalmente per la produzione di carne, ma anche di lana e letame per fertilizzare i terreni agricoli. Ancora oggi questi ovini sono allevati con sistemi estensivi basati sul pascolo. Si nutrono su pascoli spontanei che crescono su residui di coltivazione (stoppie di cereali) e su pascoli semi-naturali migliorati, come i tipici pascoli di Lameiros.
Attualmente, la razza CGB è allevata nella regione di Terra Fria Transmontana, soprattutto nella campagna di Braganza e Vinhais. Nel 1952, la popolazione di CGB contava circa 100.000 capi (DGAV, 1991), mentre attualmente nel libro genealogico della razza sono registrate 11.053 femmine e 377 maschi (ACOB, 2018).
La razza CGB è caratterizzata da grande rusticità e si distingue per l’abilità ad adattarsi alle condizioni topografiche delle aree montane.
È allevata principalmente per la produzione di carne: il peso alla nascita è di 3-3,5 kg, a 6 mesi è di 27-32 kg, il maschio adulto pesa 50-60 kg, la femmina 35-50 kg.
La stagione della riproduzione si concentra a maggio e giugno e avviene per riproduzione naturale. I greggi hanno un rapporto maschi-femmine di 1 montone per ogni 20-25 femmine. Le giovani femmine primipare sono destinate alla riproduzione tra i 7 e i 12 mesi. Presentano un ciclo riproduttivo continuo, con i seguenti parametri: tasso di fertilità 85-95%; tasso di prolificità 100-130%, tasso di fecondità 95-130% e tasso di produttività 85-110% (DGAV, 1991).
Gli agnelli destinati alla produzione di carne sono macellati a 2-3 mesi di età e restano con la madre fino alla macellazione. Gli agnelli destinati al ripopolamento, invece, sono svezzati tra il terzo e il quarto mese di età. Le femmine mostrano un eccellente istinto materno e possono essere tenute in produzione fino a 8 anni di età. Il principale fattore che ne limita la longevità è l’usura dei denti. I maschi raggiungono la maturità riproduttiva intorno ai 7 mesi, ma iniziano l’attività riproduttiva solo in prossimità dell’anno di età. La carne di agnello CGB è protetta dalla Denominazione di Origine Protetta (DOP) Cordeiro Bragançano (Regolamento della Commissione (CE) N. 1107/96). Per acquisire la denominazione, gli agnelli devono essere nutriti con latte di pecora che, una volta raggiunto il mese di età, può essere integrato con alimenti e foraggi locali. È vietato far uso di prodotti che possano interferire con la crescita e lo sviluppo degli agnelli, quali ormoni, antibiotici, sulfamidici, steroidi, ecc. (ACOB, 2018).
b) Bordaleira de Entre Douro e Minho
La razza ovina Bordaleira of Entre-Douro-e-Minho (BEDM) appartiene al gruppo delle Bordaleiros. Non esistono molte informazioni sull’origine di questa razza autoctona portoghese, tuttavia si ritiene che discenda dalle razze antenate Ovis aries Iberian e Ovis aries ligeriensis che popolavano la regione della penisola di Galizia e Douro. Analogamente, non è nota l'evoluzione della popolazione della BEDM. Attualmente, la popolazione è composta da 4578 femmine e 231 maschi di linea pura (DGAV, 1991).
Sono animali piccoli, prevalentemente dotati di vello di lana riccia, ma con un’elevata varianza rispetto a questa caratteristica (DGAV, 1991). Alcuni animali presentano vello lungo e di buona qualità, altri hanno il vello grossolano tipico della Churro. Questo è certamente dovuto agli incroci di questa razza con pecore dell’Alentejo, di Trás-os-Montes e della Galizia, come indicato nel Report 1870 (DGAV, 1991).
La principale stagione riproduttiva si svolge nei mesi di giugno e luglio, quando i pascoli sono più abbondanti. Le femmine iniziano l'attività riproduttiva a circa 10 mesi di età. Il primo parto avviene quindi intorno ai 15 mesi. Il tasso di parti multipli è basso e, tradizionalmente, lo svezzamento avviene tra il quarto e il quinto mese. Trattandosi di animali rustici, sono ben adattati all’ambiente montano e sono utilizzati per la produzione di carne (DGAV, 1991). Le carni sono destinate essenzialmente all’auto-consumo delle famiglie degli allevatori. Tuttavia, spesso i ristoranti locali richiedono gli agnelli più piccoli. Alcuni sono quindi macellati al raggiungimento di un mese, sebbene tradizionalmente la macellazione avvenga tra i 3 e i 4 mesi.
Attualmente, la popolazione di BEDM è in drastico calo, in parte a causa dell’abbandono dell’attività di allevamento, in parte a causa dell’introduzione di razze migliorate. Gli ovini di razza BEDM sono allevati in piccoli greggi, che raramente superano le 15 femmine da riproduzione.
Gli indicatori di produttività della razza BEDM sono i seguenti: peso alla nascita di 2,5-3,5 kg; peso a 7 mesi di 15-20 kg; peso dei maschi adulti 45-50 kg; peso delle femmine adulte 30-40 kg (DGAV, 1991). Indicatori riproduttivi della razza BEDM: fertilità 80-90%, fecondità 90-130%, prolificità 100-150% e produttività 80-120%. Le femmine possono restare in produzione fino ai 10 anni di età e la loro attività riproduttiva riguarda l’intero anno (DGAV, 1991). Lo svezzamento degli agnelli avviene di norma tra i 4 e i 5 mesi di età.
3. Riferimenti
AMIBA, 2018. Associação dos Criadores de Bovinos de Raça Barrosã. http://www.amiba.pt/index.php?idm=44.
ACOB, 2018. Associação Nacional de Criadores de Ovinos de Raça Churra Galega Bragançana. http://www.acob.org.pt/.
Commission Regulation (EC) No 1107/96 of 12 June 1996 on the registration of geographical indications and designations of origin under the procedure laid down in Article 17 of Council Regulation (EEC) No 2081/92. Official Journal of the European Communities, No L148: 1-10.
DGAV, 1991. Recursos genéticos: Espécies ovina e caprina. Revista Ovelha - Série Divulgação, pp215.